Tempesta di liquidità in arrivo
Tutti i paesi dai più piccoli ai più grandi si sforzano di dire che non sono la Turchia che sono diversi e non subiranno il medesimo crollo della valuta. Ma c'è il forte rischio che questo decennio di arbitrarie iniezioni di liquidità da parte delle Banche Centrali di tutto il mondo porti oggi ad un tempesta valutaria globale.
Trump sta tentando in tutti i modi di difendere e ristabilire il primato americano cercando di far tornare in patria la maggiore quantità di dollari possibili ma il dollaro non è una valuta qualsiasi, è la valuta di riferimento mondiale e la scarsità di dollari crea un eccesso di liquidità delle valute nazionali creando situazioni come quella della Turchia.
Paradossalmente però questa strategia "nazionalista" da parte di una potenza "imperiale" come gli Stati Uniti dopo una prima fase parzialmente positiva potrebbe portare ad una fase opposta (ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria) e i paesi in qualche modo colpiti da Trump dall'Unione Europea alla Cina potrebbero andare alla resa dei conti e cercare di svincolarsi dal sistema dollaro e questo potrebbe paradossalmente, dopo un periodo di iniziale ascesa anche forte del dollaro, portare ad un crollo del dollaro stesso e la situazione che oggi vediamo in Turchia potrebbero verificarsi proprio negli Stati Uniti forse con esiti anche peggiori.
Sembra incredibile? Ricordiamo che gli USA hanno un enorme debito pubblico e privato è che la nuova presidenza si sta inimicando praticamente tutto il mondo. Ma il dominio del dollaro è basato sul consenso e sull'utilizzo da parte degli agenti economici al di fuori degli USA e questo isolazionismo potrà costare caro.
Per noi Libertari questa è un'occasione per dimostrare l'arbitrarietà e iniquità di un sistema basato sul corso forzoso della valuta che si chiami Dollaro, Euro o qualsiasi altro nome. Qualsiasi pianificazione centrale faziosa che inevitabilmente porta a favorire determinate categorie economiche (nel nostro caso banche e grande capitale) non può che portare al collasso. Sarà necessario ripensare il sistema valutario in maniera radicale, questa forse è la battaglia più grande che ci aspetta.